Madonna con Bambino tra Santi Rufino e Damiano
dipinto,
1300 - 1399
Al centro del catino,a mezza figura,la Vergine che tiene in braccio il Bambino rivestito di una tunica,ai lati S. Rufino,patrono della città di Assisi, e S. Damiano a cui è dedicata la Chiesa a figura intera
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
- AMBITO CULTURALE Ambito Umbro
- LOCALIZZAZIONE Assisi (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La decorazione absidale non è citata dalle fonti più antiche,tra le quali il GUARDABASSI,per una ragione molto semplice :è venuta alla luce solo nei primi del '900 (la ZUCCA, 1954 ed ERRANI,1960,invece dicono 1927) sotto lo stato di calce che ricopriva l'abside. Al ritrovamento dell'affresco ed alla sua ricostruzione dedica alcune pagine il BRACALONI (1919, pag.16-23):egli confronta la Vergine con quella di Cimabue nella Basilica Inferiore e la riferisce perciò alla fine del Duecento,anche se in una nota riporta che alcuni critici hanno rilevato punti di contatto con le Madonne senesi,per cui è probabile la data debba essere spostata al Trecento.La ZOCCA ribadisce anch'essa che il dipinto absidale è "una versione indebolita dell'affresco di Cimabue". Il dipinto in esame,assai deteriorato,si attiene alla formula più tradizionale di decorazione dell'abside con figure su uno sfondo di cielo trapunto di stelle,decorazione che poteva essere realizzata anche con il mosaico.Si può concludere che l'esecutore sia "un ritardatario del principio del '300"(Guida dell' Umbria,1978,pagg. 261-2)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000007007
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 1981
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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