tupus (spillone, bene semplice)

post 600 - ante 1000

lungo perno non rastremato terminante con estremità lievemente appuntita e sovrastato nella parte superiore da una testa di forma semi-ovoidale appiattita superiormente e caratterizzata da foro passante centrale

  • OGGETTO spillone per le vesti
  • MATERIA E TECNICA metallo/ bronzo
    fusione a stampo, levigatura, battitura, traforo
  • MISURE Spessore: 0.6 cm
    Peso: 59 g
    Larghezza: 6.2 cm
    : 19.4 cm
  • CLASSIFICAZIONE ABBIGLIAMENTO E ORNAMENTI DEL CORPO/ ACCESSORI
  • AMBITO CULTURALE Culltura Tiahuanaco
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Antropologia e Etnologia
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Nonfinito
  • INDIRIZZO via del Proconsolo, 12, Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE tipologia di manufatti caratteristica del mondo andino. E’ possibile che i Tupus fossero collegati al culto della Pachamama, o madre terra, divinità femminile fondamentale nel pantheon peruviano precolombiano, personificata dalla Luna. Tale ipotesi pare corroborata dalla forma stessa degli spilloni, solitamente semilunare o circolare, la quale, oltre a richiamare l’aspetto dell’astro, ne sancirebbe l’uso esclusivamente femminile
  • TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
  • FUNZIONE E MODALITÀ D'USO ornamento per le vesti femminili
    l’abbigliamento femminile era piuttosto semplice e consisteva in un lungo pezzo di tessuto di lana o di cotone a forma rettangolare che si infilava dalla testa ed era abbastanza lungo da essere tenuto fermo con una fascia in vita. Su di esso la donna era solita portare una mantellina rettangolare detta "lliclla" che veniva fermata sul petto da uno spillone di metallo
  • LUOGO DI REALIZZAZIONE , Perù
  • AUTORE DELLA FOTOGRAFIA Bambi, Saulo
    Bambi. Saulo
    Saulo, Bambi
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico non territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0901144528
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE Università degli Studi di Firenze
  • DATA DI COMPILAZIONE 2020
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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