dantesca - bottega italiana (sec. XVI)
poltrona detta "dantesca", impostata su due sostegni incrociati a forma di X. Decorazione di forte esuberanza decorativa data dal vigore plastico delle volute dei sostegni inferiori e del motivo a scaglie che percorre braccioli e sostegni. I due sostegni a X sono collegati mediante un motivo con mascherone. I braccioli terminano con volti di mostri marini. Lo schienale presenta una fascia in legno intagliato, sagomato con volute e mostri marini affrontati nella parte superiore. La seduta e parte dello schienale sono rivestiti in cuoio impresso con motivi di fiori a quattro petali disposti su più file e alternati a motivi geometrici a piccoli listelli rettangolari su fondo bulinato. Sullo schienale la fascia di cuoio è fissata alla struttura in legno con borchiette in ottone a punta di diamante che formano una sorta di cornice su quattro lati attorno al motivo decorativo impresso sul cuoio
- OGGETTO dantesca
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MATERIA E TECNICA
cuoio/ impressione
legno di noce/ intaglio
Ottone
- AMBITO CULTURALE Bottega Italiana
- LOCALIZZAZIONE Pienza (SI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'arredo rappresenta un tipico esempio di poltrona detta "dantesca", che si differenzia dalla savonarola, strutturata su numerose stecche incrociate, per la caratteristica di essere impostata su due sostegni incrociati a forma di X. Il piano di seduta e lo schienale delle dantesche sono generalmente in cuoio o in velluto, con una ricerca quindi di una comodità che la savonarola, tutta in legno, non poteva offrire
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900557918
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Siena e Grosseto
- DATA DI COMPILAZIONE 2004
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0