Madonna in trono col Figlio e Santi. Madonna in trono col Figlio e i Santi Antonio da Padova, Silvestro, Ranieri, Francesco

dipinto, ca 1400 - ca 1449

Personaggi: la Madonna; Gesù Bambino; Sant'Antonio da Padova; San Silvestro; San Giovanni Battista; San Francesco. Attributi: (Sant'Antonio da Padova) il cuore fiammeggiante; (San Silvestro) il drago; (San Ranieri) la pelle animale e la croce; (San Francesco) le stigmate

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tavola/ pittura a tempera
  • MISURE Altezza: 154
    Larghezza: 177
  • ATTRIBUZIONI Macchiavelli Zanobi (1418/ 1480): esecutore
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Nazionale di S. Matteo
  • LOCALIZZAZIONE Museo Nazionale di S. Matteo
  • INDIRIZZO Piazza San Matteo in Soarta, 1, Pisa (PI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il pittore, menzionato dal Vasari come allievo del Gozzoli, era in realtà un poco più anziano di questi e non pare abbia partecipato alla campagna decorativa in Camposanto. Il Da Morrona (1793) ricorda che nella chiesa di S. Croce in Fossabanda ai lati dell'altare maggiore erano presenti due opere del Machiavelli, firmate e datate. Ma già nel 1812 (II edizione della Guida del Da Morrona) le due opere non c'erano più. Quella effettivamente datata, 1474 per l'esattezza, un'Incoronazione della Vergine, passò al Musée Napoleon e poi a Digione. L'altra, verosimilmente la tavola pisana, è firmata ma non datata. E proprio sulla sua collocazione cronologica si sono trovati in disaccordo il Salmi (1916) che la riteneva coeva a quella datata, e il Carli (1974; 1994) che ha avanzato l'ipotesi di una datazione precedente, intorno al 1465 ca. Lo studioso senese è stato in ciò confortato dal giudizio della Padoa Rizzo che ha ravvisato nella tavola pisana significativi punti di contatto con un'opera conservata al Museo di Villa Guinigi (Lucca), nella quale è ancora forte il ricordo del "compagno Pesellino", morto nel 1457. Diversamente nella tavola del 1474 è assai più rilevabile l'influsso della maniera gozzoliana: il Gozzoli, presente allora a Pisa in Camposanto, era con tutta evidenza il maggior esponente cui far riferimento e Zanobi è documentato (Bacci 1917) nel 1476-77attivo ai "sopraccieli" nel transetto del Duomo
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900405741
  • NUMERO D'INVENTARIO 1699
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Museo Nazionale di San Matteo - Pisa
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
  • DATA DI COMPILAZIONE 2002
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI in basso al centro - OPVS CENOBII MAC IIAVELIIS - il pittore -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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