monumento funebre di Betti Edoardo (sec. XX)

monumento funebre, post 1927 - ante 1933

Monumento sepolcrale introdotto da un pavimento marmoreo su cui poggia lo zoccolo. La parte inferiore è composta da due gradini che conducono all`altare fiancheggiato da due colonne con capitelli corinzi per lato. L'altare poggia su due robuste gambe decoarte e sagomate. Il paliotto, risolto come una semplice cornice, ospita l'iscrizione documentaria; lungo il fregio del tavolo corre una decorazione a motivi vegetali. Sull'altare è sistemato un sarcofago con decorazione a motivi vegetali con parte terminale con palmette e volute. A coronamento del monumento è una decorazione a conchiglia rovesciata, affiancata da quattro lesene scanalate. La specchiatura è in granito nero con profili in marmo bianco

  • OGGETTO monumento funebre
  • MATERIA E TECNICA GRANITO
    marmo bianco/ scultura/ incisione
  • ATTRIBUZIONI Betti Edoardo (1878/ 1955): esecutore
  • LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Si tratta del monumento sepolcrale della famiglia Usenbenz, di cui non si conoscono notizie biografiche. La sontuosità della struttura sepolcrale suggerisce che si tratta di una famiglia di alto rango. I caratteri stilistici del monumento, che recuperano elementi della scultura antica, sono lontani dal freddo accadeismo di Edoardo Betti (1878-1955) e della bottega nella quale egli operava; le sommarie notizie biografiche di questo scultore non consentono di tracciare un profilo critico, oggi in parte comprensibile solo grazie al nutrito numero di monumenti sepolcrali presenti nei cimiteri fiorentini, in particolare nel Cimitero Evangelico agli Allori. L'esecuzione del monumento Usebenz denuncia una grande patronanza della tecnica scultorea; il modello riecheggia prototipi del Rinascimento fiorentino: ad esempio la specchiatura in granito scuro spezzata dai profili in marmo bianco, che sviluppa un vivace movimento chiaroscurale, ricorda i monumenti di Bernardo Rossellino e Desiderio da Settignano nella chiesa di Santa Croce. In virtù del fatto che la donna venne qui tumulata il 14 marzo 1928, la datazione dell'opera dovrebbe cadere fra la fine del 1927 e i primissimi mesi dell'anno successivo
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA detenzione Ente religioso non cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900303135
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
  • DATA DI COMPILAZIONE 1993
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI paliotto - GIUSEPPINA GEB(OREN) BUSCAROLI / 27 SEPTEMBER 1865 - 2 JANUAR 1927 / EUGEN USEBENZ / 29 NOVEMBER 1867 - 11 JUNI 1933 - DURCH KAMPF ZUM EWIGEN FRIEDEN - lettere capitali -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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