alberello, coppia - bottega toscana (fine/inizio secc. XVI/ XVII)
alberello,
I due piccoli albarelli, di vetro incolore, presentano un corpo vasale cilindrico con lieve introflessione nella zona mediana la quale, al di sotto, si allarga leggermente per icludersi nel fondello conico ombilicato, mentre al di sopra si espande in un basso rigonfiamento che restringendosi in alto forma una larga bocca dell'orlo estroflesso
- OGGETTO alberello
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MATERIA E TECNICA
vetro/ soffiatura
- LOCALIZZAZIONE Chiusi della Verna (AR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La morfologia che caratterizza questi due esemplari si avvicna a quella di un altro albarello dello stesso corredo vetrario (scheda NCTN 00258546), anch'essi presentano, infatti, una struttura tipologica analoga al vaso farmaceutico disegnato dal romano Giovanni Maggi nella sua Bichierografia, datata 1604, nei primi due libri della quale sono riprodotte le forme allora elaborate nella fonderia medicea di Ferdinando I, non senza, ovviamente, risentire delle influenze venete e lombarde muranese (G. Maggi, Bichirografia, a cura di P. Barocchi, Firenze 1977, vol. II p. 399). Tipologia identica presenta altresì un oggetto tedesco, assegnato al XVI/XVII secolo (Die Reliquienglaser des Dioresanmeseums in Rottenburg am Neckar, Rottenburg 1967, p. 64 fig. 51). Le analogie formali che mostrano i due piccoli albarelli con lo schizzo dell'illustratore romano ci permettono di ipotizzare che anche le fornaci toscane, attive fra la fine del Cinquecento e l'inizio del Seicento, elaborassero queste forme
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900258545
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici di Arezzo
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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