stalli del coro di Vasari Giorgio (metà sec XVI) stalli del coro,

stalli del coro di Vasari Giorgio (metà sec. XVI)

stalli del coro,

Stalli in legno formati da gruppi di tre sedili ciascuno, sorretti da mensole con volute e separati da braccioli diritti retti da coppie di balaustri baccelleti; le spalliere hanno una spoecchiatura incorniciata da ovoli e sormontata da tre balaustrini lisci, che a loro volta sorreggono un architrave

OGGETTO stalli del coro
MATERIA E TECNICA legno, intaglio
ATTRIBUZIONI Vasari Giorgio (1511/ 1574): disegnatore
LOCALIZZAZIONE Arezzo (AR)
NOTIZIE STORICO CRITICHE Gli stalli furono disegnati verso la metà del XVI sec. da Giorgio Vasari, che vi riprodusse i due stemmi cittadini: quello di rosso alla croce d'oro, simile allo stemma della Chiesa aretina, che fu l'insegna originaria del Popolo e del Comune, e quello d'argento, comparso per la prima volta nelle vetrate di Guglielmo di Marcillat nel Duomo di arezzo (1520); quest'ultimo venne poi a significare la dedizione della città ai Medici e a Firenze durante la rivolta del 1529-30 e successivamente divenne lo stemma definitivo di Arezzo. Gli stalli rivelano il gusto manieristico vasariano, ricco di decorazioni naturalistiche e fantastiche ad ornamento di strutture architettoniche solenni
TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900219649
ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici di Arezzo
STEMMI Architrave - Stemma - Simbolo città di Arezzo - Rosso alla croce d'oro
LICENZA METADATI CC-BY 4.0