Mansuetudine

scultura, ca 1603 - ca 1609

Entro una nicchia

  • OGGETTO scultura
  • MATERIA E TECNICA marmo bianco/ scultura
  • ATTRIBUZIONI Caccini Giovan Battista (1559-1562/ 1613)
  • LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Costituisce il pendent dellla Pace (o S. Lucia) eseguita da Giovan Battista Caccini nella stessa cappella, entrambe ricordate per la prima volta dal Cinelli, e rappresenta la Mansuetudine (anche interpretata con S. Agnese). Sia la Caneva (1987) che la Ciardi Duprè (in La chiesa di S. Trinita, 1987) notano un rinnovamento rispetto alle opere precedenti dell'artista, compreso il S. Alessio in questa stessa cappella, che ha un impianto più classicheggiante. Le due studiose, come aveva già notato Venturi (1967), osservano che nelle due sculture di sante vengono accentuate le possibilità chiaroscurali dei panneggi, trattati quasi fossero dipinti. La Ciardi, oltre a sottolinearne l'aspetto pittorico, avvicina il volto della Mansuetudine a quello delle figure del Correggio, dolce, morbido e raffinatamente classico. Le due sculture devono essere state eseguite fra il 1603, anno in cui Pandolfo Strozzi fece trasformare da Bernardino Poccetti e Giovanni Caccini la cappella, ed il 1609, data presente sull'epigrafe dedicatoria
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900196331
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
  • DATA DI COMPILAZIONE 1988
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 1989
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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