carta da gioco, insieme - manifattura bolognese (sec. XVIII)
carta da gioco
ca 1700 - ca 1799
Ogni carta è ottenuta da una matrice di legno e colorata vivacemente a mano. Il verso è decorato da un motivo a stella a formare una fitta trama, stampato su un foglio di carta successivamente incollato sul dorso e ripiegato sul davanti, a incorniciare la figura. Si sono conservate le carte provenienti da due mazzi, peraltro incompleti, non più separabili e identificate dal valore numerale I, II, III (due carte), X, XI (due carte), XV (due carte), una carta contrassegnata dalla scritta " SECCHIA MANCO DI NULLA ", e una carta indicativa del gioco e della stamperia
- OGGETTO carta da gioco
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MATERIA E TECNICA
cartoncino/ inchiostro/ impressione/ pittura
- AMBITO CULTURALE Manifattura Bolognese
- LOCALIZZAZIONE Pistoia (PT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Le Xilografie presentano un disegno dai tratti non raffinati ma vivacemente espressivi. Il "gioco del Chuchu" o "gioco del Matto" è, molto probabilmente, di origine italiana anche se non siamo in possesso di notizie certe al riguardo, ed ebbe grande diffusione e fortuna in tutta Europa con nomi diversi in tutta Europa. La datazione proposta si basa su quella indicata da Vito Arienti per un mazzo di carte simili alle nostre ed eseguite della stessa stamperia bolognese, pubblicate nel suo intervento "Quattro secoli di xilografia nella carta da gioco"; tenutosi durante la Sesta Biennale Internazionale della grafica d'arte nel 1978
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900188498
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- ISCRIZIONI sul verso di ogni carta - AL LEONE - lettere capitali -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0