Madonna con il Bambino tra san Michele e santo vescovo

dipinto, 1400 - 1410

L'affresco è situato in una nicchia della facciata della canonica con sott'arco decorato da motivi di racemi fiancheggiati da due fasce a motivi cosmateschi

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco
  • MISURE Altezza: 284 cm
    Larghezza: 300 cm
  • AMBITO CULTURALE Ambito Fiorentino
  • LOCALIZZAZIONE Gambassi Terme (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'affresco rappresenta sullo sfondo di stilizzate edicole gotiche nelle cui cuspidi sono mezzo figure di santi al centro il Redentore, la Madonna con il Bambino in trono accompagnata da san Michele Arcangelo, a sinistra, in abito da guerriero che schiaccia con la lancia il drago ai suoi piedi, e, a destra un santo vescovo. Sotto la figura del santo vescovo sono i resti di un'iscrizione, oggi indecifrabile, ma preferibilmente riferita al nome del santo. L'affresco è tornato alla luce all'inizio del nostro secolo quando l'allora preposto Don ITalo Ciulli fece eseguire lavori di ampliamento alla canonica. L'affresco era stato murato, come ricorda un'iscrizione graffita nel manto della Madonna, nell'anno 1786, ed oggi costituisce l'unica parte superstite, insieme ad un bellissimo camino incorporato dalla casa colonica facente parte dello stesso edificio in cui si trova la canonica, dell'antico convento adiacente alla chiesa. L'opera che giace in condizioni piuttosto precaie, si presenta fortemente lacunosa. Tanto più ardua appare la possibilità di un'aderente lettura in quanto le parti mancanti costituiscono la metà superiore delle figure. A ciò si deve aggiunegere inoltre che la nicchia è chiusa da una struttura protettiva in ferro e vetro opaco che per l'esposizione alle intermperie è possibile aprire solo parzialmente; ne consegue perciò che la possibilità di osservazione è limitata alla prospettiva documentata dalle fotografie. L'affresco può peraltro considerarsi opera di un pittore fiorentino di tradizione terecentesca tardo-gotica, alla quale riportano tutti gli elementi della composizione, che tenta di adeguarsi alla monumentalità quattrocentesca nella esagerata dilatazione dei volumi, nel tentativo vano di maggiore evidenza plastica
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900117358
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ISCRIZIONI sotto l'affresco - ...LA EDI DOMENICO ED BARTOLOMEO DI CIUCIO - caratteri gotici - a pennello - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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