Ravenna, interno della basilica dello Spirito Santo

negativo, ca 1878 - ante 1896
  • OGGETTO negativo
  • SOGGETTO Architettura sacra - Chiese - Basiliche - Interni
    Italia - Emilia-Romagna - Ravenna - Basilica dello Spirito Santo
  • MATERIA E TECNICA VETRO
    gelatina ai sali d'argento
  • MISURE Misura del bene culturale 0800649310: 180x237 mm
  • CLASSIFICAZIONE DOCUMENTAZIONE DEL PATRIMONIO ARCHITETTONICO
  • ATTRIBUZIONI Ricci, Luigi (1823-1896): fotografo principale
    Ditta Luigi Ricci (1896-1930):
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
  • LOCALIZZAZIONE ex monastero di San Vitale
  • INDIRIZZO via San Vitale, 17, Ravenna (RA)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La lastra alla gelatina mostra l'interno dell'Anastasis Gothorum, l'antica cattedrale ariana fondata durante il regno di Teodorico, dedicata poi, al tempo della "reconciliatio", a San Teodoro (l'attuale denominazione risale all'epoca moderna). Nella veduta della navata maggiore le pareti dell'arco trionfale, dell'abside e quelle sostenute dall'ordine di colonne, si presentano spoglie, soltanto intonacate. La ripresa venne effettuata certamente prima delle decorazioni pittoriche a finto mosaico attuate inizialmente da Gaetano Guerrini nel 1896 (zona absidale), seguite poi da quelle di Enrico Piazza del 1898, lungo le pareti laterali. Pur privo dell'identificativo numerico spesso apposto dalla ditta Ricci, il negativo potrebbe coincidere con l'immagine "293.Interno [Santo Spirito]", presente dal 3° catalogo di vendita dello studio fotografico, edito nel 1882 (è solo da questa pubblicazione che compaiono vedute complessive della cattedrale ariana). Dallo studio parziale del fondo di lastre Ricci emerge un fatto che contraddice l'ipotesi esposta; dai dati sin ora verificati, i negativi eseguiti durante l'attività del fondatore risultano essere lastre al collodio, mentre le gelatine paiono complessivamente databili dopo la scomparsa dello stesso, ovvero realizzate dai successori. La presente immagine potrebbe costituire comunque un'eccezione, peraltro difficilmente dimostrabile, anche se l'ante quem storico del 1896, costituito dalle pitture absidali e coincidente con l'anno di scomparsa di Luigi, pone già una possibilità (non va nemmeno taciuto che Ricci fosse malato da anni). Non potendo verificare se la ripresa sia stata realizzata durante l'arco di attività del fondatore, si mantiene un'autorialità doppia, estesa anche al momento in cui la ditta passò nelle mani della moglie. Per la cronologia si pongono i termini del 1878, ovvero dopo l'inizio della commercializzazione del procedimento tecnico d'impressione alla gelatina, e del citato 1896, quando ebbero inizio i lavori di decorazione pittorica della zona absidale
  • TIPOLOGIA SCHEDA Fotografia
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800649310
  • NUMERO D'INVENTARIO 14063
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini
  • DATA DI COMPILAZIONE 2017
  • ISCRIZIONI pergamino: recto - MINISTERO PER I BENI CULTURALI E AMBIENTALI/ SOPRINTENDENZA PER I BENI AMBIENTALI/ E ARCHITETTONICI/ Per le provincie di Ravenna, Ferrara, Forlì/ - RAVENNA -/ 6-F-7/ 14063/ RA/ Chiesa dello Spirito Santo/ Interno -
  • DOCUMENTAZIONE ALLEGATA registro inventariale (1)
    registro inventariale (2)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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