cassettone - ambito emiliano-lombardo (secondo quarto sec. XIX)
cassettone,
1825 - 1849
Il mobile, che poggia su piedi squadrati a pilastro, ha due cassetti con listello divisorio centrale e, in alto, un terzo cassetto ristretto tra i dadi che reggono il piano rettangolare e sormontano le erme in legno ebanizzato con teste e piedi in bronzo fuso e dorato. Boccole ovali in lamina d'ottone impreziosite da uno stilizzato motivo a sfinge alata
- OGGETTO cassettone
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ doratura/ fusione
legno di noce/ intaglio/ pittura
ottone/ laminazione/ stampaggio
- LOCALIZZAZIONE Langhirano (PR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE E' tra i modelli più comunemente diffusi nel primo Ottocento questo cassettone stile Impero, caratterizzato da una struttura rigorosa e lineare, con rigidi sostegni a pilastro e listello divisorio tra i due cassetti centrali affiancati da montanti a forma di erme in legno ebanizzato con teste femminili e piedi in bronzo dorato. Erme con simili bronzi, generalmente importati dalla Francia, ritornano in alcuni mobili eseguiti a Parma verso il 1830 per il Palazzo Pettorelli-Lalatta, ma è tale la loro diffusione negli arredi di questo periodo da rendere sempre meno definibili i caratteri più marcatamente locali delle produzioni
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800380572
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- DATA DI COMPILAZIONE 2004
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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