paramento liturgico, insieme - manifattura italiana (terzo quarto sec. XVIII)

paramento liturgico,

Disegno (rapporto di disegno: altezza cm. 43.4; larghezza non rilevabile): disposizione in teorie parallele verticali di tre rami fioriti intrecciati a festone che disegnano un percorso sinuoso e vengono intercalati da cespi di fiori dai petali simili a piume. A questi rami si sovrappongono dei cappelli maschili da campagna, uguali tra loro ed ornati da mazzi di rose. Dagli intrecci fioriti nascono inoltre rami ricurvi fioriti che vengono a disporsi nelle anse. Colori: fondo cangiante (celeste pervinca e rosa); disegno perla, beige, beige rosato, giallo, verde, rosa chiaro, rosa scuro, celeste, blu e marrone. Tecnica: taffetas cangiante broccato; su un fondo in taffetas cangiante prodotto da una catena di seta celeste pervinca e da una trama di seta rosa, si sviluppa un disegno eseguito da sole trame broccate di seta policroma, tra cui una di seta riccia beige. Passamaneria: due galloni di tessuto in argento filato e di cotone bianco decorati da una coppia di foglie ricurve dai %

  • OGGETTO paramento liturgico
  • MATERIA E TECNICA seta/ taffetas/ broccatura
    filo d'argento
  • LOCALIZZAZIONE Correggio (RE)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La tipologia "a meandri" in voga nella produzione europea a partire circa dalla metà del Settecento fino al termine del secolo scorso, si caratterizzava per le numerose e svariate soluzioni decorative. Quella rappresentata dal tessuto in esame costituisce una variante del tutto originale sia per il tipo di meandro ottenuto con rami fioriti intrecciati a festone, sia soprattutto per l'inserto di gusto arcadico del cappello campestre. Nell'insieme, dunque, non si escude che possa trattarsi di una produzione d'oltralpe, per la qualità del disegno che potrebbe rappresentare una delle tante interpretazioni francesi del gusto rococò di quel periodo
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800273183
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara
  • ENTE SCHEDATORE S28 (L.145/92)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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