Madonna del Rosario
Il notevole deterioramento subito dalla formella a rilievo rende assai difficile la lettura dell'insieme, che sembra essere stato di qualità non modesta, come attesta la stessa costruzione architettonica della composizione, con le figure rigorosamente inquadrate entro la nicchia formata dal modesto sguancio dell'incorniciatura centinata. Al centro del gruppo, presentata assisa frontalmente su un trono di nubi, la Madonna, col capo velato e il Figlio ignudo sulle ginocchia, porge con la destra il rosario a San Domenico, inginocchiato in devozione ai suoi piedi; a destra Sant'Antonio da Padova leva verso il Bambino la mano a riceverne lo stelo fiorito del giglio. La formella, perimetrata da una semplice cornice in arenaria composta da quattro stipiti, minuti ed irregolari, è inserita in una cappelletta votiva di cui è andata presumibilmente perduta l'originaria copertura con volta a botte, sostituita, allo stato attuale, da un modesto tettuccio a tavole di legno, sormontato da lastre in pietra
- OGGETTO formella
- AMBITO CULTURALE Ambito Carrarese
- LOCALIZZAZIONE Monchio delle Corti (PR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Per le notizie generali sulle formelle devozionali cfr.: scheda n. 08/ 00158816. Il serrato senso della composizione e l'accuratezza dell'intaglio, che si rivela ancora evidente, nonostante il cattivo stato di conservazione, nell'ampio e morbido panneggiare e nella sicura definizione della morfologia dei corpi, nonchè la patente arcaicità del parato murario dell'edicola, caratterizzato da una pezzatura a conci assai irregolari, assemblati a secco, attestano l'antica origine della cappelletta votiva e della maestà in essa innestata, e suggeriscono (date le affinità con gli splendidi pezzi seicenteschi presenti in località Trecoste e La Valle di Monchio) di collocare l'esecuzione della formella in oggetto in un ambito cronologico compreso fra i secc. XVII/ XVIII
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800158833
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Parma e Piacenza
- DATA DI COMPILAZIONE 1987
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0