La tomba 78 era localizzata a sud dei recinti D ed E, ed è una delle tre "tombe monumentali" indicate da Barocelli. Si tratta di una tomba in muratura su basamento con camera funeraria, all'interno della quale era stata deposta un'unica sepoltura ad incinerazione con resti cremati entro urna cineraria. Il monumento aveva una fondazione a 4,73 ms.m., mentre il piano del basamento era a 4,97 m.s.m. e misurava 2x2,5 metri. Questo monumento si conservava solo a livello di fondazione. La facciata rivolta a nord era incorniciata da due grossi mezzi pilastri, quasi a rappresentare una finta porta, tra i quali sono stati trovati ancora in posto due mezzi gradini che portavano alla soglia, oltrepassata la quale al centro del monumento in un loculo rettangolare era stata deposta un'urna insieme alla suppellettile su un fondo di pietre e calce. Questa tomba costituisce probabilmente il monumento principale intorno al quale si sono raggruppate le tombe dalla n. 71 alla n. 77, per le quali si rimanda alle schede relative. E' una delle strutture più antiche tra quelle scavate da Barocelli. Il corredo era composto da: patera in TSI forma Consp. 18.1.1 datata tra il 15 a.C. e il 1 d.C., patera in TSI forma Consp. 18.2.2 datata tra il 20 a.C. e 20 d.C., coppa in ceramica a pareti sottili forma Mayet XXX, olpe monoansata, lucerna , bottiglietta di vetro in frammenti. Risultano facenti parte del corredo anche l'urna fittile, un orecchino, un balsamario vitreo in frammenti e gusci di chiocciole di terra. I materiali del corredo riportano alla prima epoca imperiale. Barocelli riferisce di averli trovati in frantumi, ipotizzando che siano stati rotti ritualmente. La presenza dell'orecchino farebbe propendere per una sepoltura femminile