crocifissione di Cristo
dipinto,
Reni Guido (maniera)
1575/ 1642
Personaggi: Gesù; Madonna; San Giovanni
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Reni Guido (maniera)
- LOCALIZZAZIONE Moneglia (GE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Per quanto riguarda la provenienza e le vicissitudini del dipinto all'interno della parrocchiale di S. Croce si rimanda alla scheda relativa alla Sacra Famiglia, che fa da pendant al quadro in oggetto. Quest'ultimo è costruito come una "contaminatio" tra citazioni diverse dall'opera di Guido Reni. Infatti, oltre a ricalcare nelle sue linee compositive generali la famosa Crocifissione dei Cappuccini (Bologna, Pinacoteca Nazionale) e le sue numerose derivazioni (ad esempio quella di Alnwich Castle, cfr. E. Baccheschi, "L'opera completa di Guido Reni", Milano, 1971, fig. 133), la tela riunisce assieme dei brani chiaramente tratti dal repertorio del grande maestro bolognese e interpretati con un tono accentuatamente pietistico, come la testa del Cristo, derivata dalle varie rielaborazioni del tema del Cristo incoronato di spine, connesse con i Crocifissi della Galleria Estense di Modena e di S. Lorenzo in Lucina a Roma (cfr. anche il disegno con la testa di Cristo all'Albertina di Vienna pubblicato in "G. Reni Zeichnungen. Graphische Sammlung Albertina", Wien, 1981, p. 94). La Madonna invece ricalca una tipologia corrente nell'opera reniana (cfr. la donna all'estrema destra nella Circoncisione del S. Martino di Siena o le varie versioni del soggetto dell'Addolorata). Si tratta perciò dell'opera di un tardo seguace del Reni, operoso probabilmente già in pieno Settecento
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700037285
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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