aratro
1920
Domenico Isoppo
secc. XIX/ XX
L'arnese consiste in un pezzo di legno a forma triangolare (vomero), avente la punta mozza e assottigliata ee all'altro capo due orecchie, collegate da una stanghetta in ferro. Sopra il vomero è infissa una corta asta di ferro a spirale, mentre nel punto d'incontro delle orecchie si va ad innestare la lunga stanga in legno arcuata dell'aratro
- OGGETTO aratro
-
MATERIA E TECNICA
FERRO
LEGNO
INTAGLIO
-
MISURE
Altezza: 45 cm
Lunghezza: 230 cm
-
ATTRIBUZIONI
Domenico Isoppo
-
ALTRE ATTRIBUZIONI
Domenico Isoppo
- LOCALIZZAZIONE Castelnuovo Magra (SP)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'aratro è quello classico simmetrico di uso comune anche in Toscana. Il vomere una volta non era altro che il ferro della vanga. Questo tipo di aratro capace solo di lavorazioni superficiali è connesso alla sistemazione del suolo detta in Toscana "a parche", caratteristica dei terreni coltivati a cereali. Le orecchie divergenti dell'aratro servono soprattutto per preparare il solco per la semina; infatti spiegano gli agronomi toscani, esse "rigettano la terra rotta dal vomere, ma la rovesciano poco"
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO Usato per arare, rompere e rovesciare la terraL'aratro va dotato della punta di ferro: il contadino guida l'aratro da dietro, mentre un bue o un cavallo lo traina
- LUOGO DI REALIZZAZIONE La Spezia (SP) - Liguria
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700014536
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 1978
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0