Castello di Cergneu

Nimis, 1170 - 1325

Il fortilizio fu eretto sopra un ampio terrazzamento artificiale originariamente circondato da un fossato; oggi ne rimangono pochi ruderi. E’ raggiungibile percorrendo un viottolo che sale dal paese e che conserva in parte tracce dell’originale lastricato; dopo aver attraversato un piccolo ponte ad arco e costeggiato la chiesetta si raggiunge il sito castellano. La struttura fortificata è la parte più antica del complesso ed è costituita dai resti murari del mastio caratterizzato da un impianto quadrangolare (di dimensioni 9x11 metri) che conserva tuttora i fori delle finestrature, le feritoie e la porta d’accesso; all’interno sono visibili gli inserti per le travature e si può rilevare la suddivisione in quattro piani. Adiacenti alla torre vi sono ancora alcuni resti della Domus Magna risalente al Trecento, che alla base superano di poco un metro di spessore. Attorno a tale impianto architettonico si sviluppava la cinta muraria secondo un andamento circolare: a Sud-Est si doveva trovare l’accesso probabilmente attrezzato con un ponte levatoio. Nelle vicinanze dei resti del castello sorge la chiesetta di Santa Maria Maddalena di Cergneu votata ai Santi Pietro e Paolo e fondata nel 1323 grazie a Pietro, Giovanni e Corrado di Cergneu. Attualmente è visibile sono una modesta porzione della struttura oggetto di un recente recupero conservativo e i tracciati dei diversi edifici che erano racchiusi dalle mura di cinta

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE