Tra il 1901 e il 1906 nei campi del comune dove affiorano frammenti di laterizi e di ceramica furono eseguiti due scavi da parte del mons. Zanocco, cappellano di S. Giorgio delle Pertiche. Vennero così recuperati reperti fittili, di bronzo e pietra, tra i quali frammenti di laterizi con bolli di Sab(inia) Quinta, di P. Carminius e una moneta di Alessandro Severo. In località non precisata fu rinvenuta anche una tomba ad incinerazione intatta, contenente una moneta di Cesare e un mosaico romano “di tipo semplice” (signinum?). Alla base della torre campanaria del paese, antica torre del Castello, sono visibili pietre e mattoni romani riutilizzati. In località “Alla Croce” in data imprecisata venne scoperto un pozzo a canna ottagonale in sesquipedali presumibilmente di età imperiale. Dal territorio del comune provengono anche 5 monete, frammenti di ceramica e di laterizi provenienti da vecchi scavi o di incerta provenienza