Il procuratore Jacopo Soranzo. ritratto d'uomo
dipinto,
ca 1550 - ca 1550
Personaggi: procuratore Jacopo Soranzo. Abbigliamento
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
Tela
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MISURE
Altezza: 106
Larghezza: 90
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ATTRIBUZIONI
Robusti Jacopo Detto Jacopo Tintoretto (1518/ 1594)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Gallerie dell'Accademia
- LOCALIZZAZIONE Gallerie dell'Accademia di Venezia
- INDIRIZZO Dorsoduro, 1050/ Campo de la Carità, Venezia (VE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE roveniente dalla Procuratoria de Supra, l'opera era in origine a forma di lunetta e per renderla rettangolare venne integrata superiormente, a sinistra con un triangolo di tela e a destra con una breve striscia per inquadrare il Soranzo. La manomissione avvenne probabilmente alla fine del Cinquecento, quando parecchi dipinti furono riadattati da Jacopo e dal figlio Domenico per le nuove stanze delle Procuratie riedificate. La scritta lacunosa reca il nome dell'effigiato e la data 1522, che indica l'assunzione della carica e non già l'esecuzione del ritratto. Questo viene collocato intorno al 1550, appena posteriore al ritratto del Soranzo col gruppo di famigliari, oggi al Castello Sforzesco di Milano, entrambi comunque anteriori al 1551, anno di morte del procuratore. Nonostante la destinazione ufficiale "di parata", l'immagine possiede una straordinaria potenza espressiva
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500401509
- NUMERO D'INVENTARIO 245
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Gallerie dell'Accademia di Venezia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza speciale per il Polo Museale Veneziano
- DATA DI COMPILAZIONE 1998
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2004
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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