casa padronale-privata

Venezia, fine XIII - fine-XIII

La parete longitudinale si imposta su barbacani lignei - progressivamente aggettanti - che, disposti a passo costante, definiscono lo sviluppo dei piani terra e ammezzato. La facciata su calle del Paradiso è connotata al primo piano da trifora ad archi inflessi e da monofora, d'analoga conformazione, sita all'estremità laterale. Simile schema si ripropone al secondo piano, con trifore e monofore ad archi a pieno centro. Il prospetto laterale, asimmetrico, è caratterizzato al primo piano da quadrifora, con archi rialzati ed estradossi carenati, affiancata lateralmente da coppia di monofore con archi a pieno centro; fori-finestra architravati al secondo piano, singoli e in forma bipartita; all'ammezzato inferiore si riscontrano finestre quadrangolari, una delle quali arcaica. L'ingresso d'acqua è definito da portale con arco a sesto rialzato. Un arco gotico, sormontato da cuspide a traforo quadrilobato - con raffigurazione della Vergine, scolpita entro lunetta - è connesso agli angoli dell'oggetto di descrizione e dell'immobile a questo parallelo

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