Sant’Antonio di Padova col Bambino e angioletti
dipinto,
Balestra Antonio (bottega)
1666/ 1740
L’opera raffigura un momento di venerazione di Gesù Bambino da parte di sant’Antonio di Padova: il Divino Infante è seduto sulla nuvola, posta a tre quarti, rivolto verso il santo. Antonio è sulla sinistra della tela e si flette verso Gesù raggiungendo il centro della composizione dove prende la mano del Bambino per baciarla. A terra il giglio attributo del santo, in alto tre teste di angeli riempiono lo spazio
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Balestra Antonio (bottega): pittore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Civico d’Arte e Territorio “Gianni Bellini”
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L’opera, acquistata da don Giovanni Bellini, era già dallo stesso creduta una produzione della bottega di Antonio Balestra. La critica ha, tuttavia, avanzato il nome di Giovanni Antonio Pellegrini, attribuzione che pare pure verosimile per alcuni elementi quale la resa della luce. A conforto dell’ambito del Balestra si veda come il confronto la “Gloria di sant’Ilario” (cattedrale di Parma) in cui è impiegata una medesima soluzione per lo sfondo caratterizzato dalla stesura ovattata e vaporosa passando dal bruno fino a colpi di luce. La posa delle gambe del Bambino vista nella tela di Sarnico trova una certa corrispondenza con l’invenzione del Balestra per la “Madonna col Bambino e san Giovannino” (incisione). La tela è dubitativamente datata entro la prima metà del Settecento
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0303271213
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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