apparecchio fotografico da studio, a soffietto, con messa a fuoco a doppia cremagliera

ca 1920 - ca 1940

Questo apparecchio fotografico è costituito prevalentemente in legno con soffietto in pelle.||L'apparecchio veniva trasportato, mediante una maniglia in cuoio posta superiormente, ripiegato per minor ingombro e per proteggere il soffietto. Una volta sbloccati i dispositivi metallici che lo tengono ripiegato ed aperto lo sportello in legno, il soffietto può scorrere sulle apposite guide in legno poste all'interno dello sportello stesso. L'interno dello sportello è costituito da due parti scorrevoli una sull'altra.||Posteriormente veniva inserito il porta lastre e attraverso due rotelle poste lateralmente sullo sportello era possibile variarne la distanza rispetto all'obiettivo permettendo la messa a fuoco.||Nel porta lastre è attualmente inserito un vetro smerigliato che vemniva utilizzato per l'inquadratura e la messa fuoco.||Il vetro (e quindi le lastre) ha dimensioni 24x24cm. Sul vetro sono tracciati altri formati possibili, sia quadrati che rettangolari (18x24cm,18x18cm, 13x18cm, 9x12cm).||Sulla parete frontale è inserito un porta obiettivo costituito da un telaio in legno scorrevole verticalmente, all'interno del quale è inserito un supporto in legno estraibile con il porta obiettivo vero e proprio scorrevole orizzontalmente.||L'obiettivo non è presente.||Sotto allo sportello apribile è inserito un foro filettato per il posizionamento su un cavalletto

  • OGGETTO apparecchio fotografico da studio, a soffietto, con messa a fuoco a doppia cremagliera
  • MATERIA E TECNICA LEGNO
    Ottone
    CUOIO
    METALLO
  • MISURE Altezza: 36 cm
    Lunghezza: 40 cm
    Peso: 5 kg
    Larghezza: 30 cm
  • CLASSIFICAZIONE fotografia
    industria, manifattura, artigianato
    Fotografia
  • ATTRIBUZIONI Lamperti & Garbagnati (1880 Ca./ Prima Metà Sec. Xx): costruttore
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Padiglione Aeronavale
  • INDIRIZZO via San Vittore, 21, Milano (MI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Nell'ultimo quarto del XIX secolo, l'avvento delle lastre fotografiche a collodio secco e la velocizzazione dei tempi di esposizione, permisero ai fotografi professionisti di dedicarsi di più alla scelta dei soggetti e di meno alla preparazione delle lastre.||Gli apparecchi fotografici per quanto sempre in legno e di grandi dimensioni, divennero richiudibili e più facilmente trasportabili e divennero strumenti per documentare eventi, viaggi, guerre o per scopi di documentazione scientifica
  • TIPOLOGIA SCHEDA Patrimonio scientifico e tecnologico
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0301970094
  • NUMERO D'INVENTARIO 8869
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
  • ENTE SCHEDATORE Regione Lombardia
  • DATA DI COMPILAZIONE 2008
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2011
  • ISCRIZIONI laterale - MUSEO SCIENZA||8869||MILANO - maiuscolo/ numeri - a incisione e stampa su targhetta in metallo blu -
  • STEMMI frontale - commerciale - Marchio - Lamperti & Garbagnati - LAMPERTI &||GARBAGNATI||MILANO
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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