Donna dell'Apocalisse

dipinto,

dipinto

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • LOCALIZZAZIONE di San Benedetto abate
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto è attribuito dalla letteratura storico-artistica ad Antonio Maria Viani (Piva, 1981, p. 244 e p. 268; Farina- Golinelli, 1990, p. 40; Piva, 2007, p. 76; Golinelli, 2008, p. 56; Caleffi, 2010, pp. 62-63). L'Occaso, invece, nutre qualche dubbio sull'autografia di Viani (comunicazione orale), pittore cremonese chiamato a Mantova nel 1592 e nominato prefetto delle fabbriche ducali dal 1595 al 1630 (http://lnx.societapalazzoducalemantova.it/2010/pdf/2011/giugno2011p6.pdf). Pertanto si preferisce assegnare l'opera ad un pittore lombardo, che raffigura con linguaggio tardomanierista e fedeltà quasi filologica la visione della Donna dell'Apocalisse narrata nel dodicesimo capitolo dell'Apocalisse. La chiarezza iconografica dell’opera e il tono devozionale rispondono alle esigenze pedagogiche della Chiesa post tridentina (Piva, 1981, p. 244). Fino al 1981 il dipinto è segnalato nell'altare settecentesco della quinta cappella, dedicata a San Michele arcangelo (Piva, 1981, p. 268). Nel 1990, invece, risulta già inserito nell'altare della quarta cappella, in origine dedicata a San Giovanni Battista (Farina- Golinelli, 1990 p. 40). Per l’altare in cui è inserita la pala in esame si propone il riferimento orizzontale 0300185502
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300185503
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
  • ISCRIZIONI sul dado della colonna - STIRPE . OPIBVS. FORMA. GESTIS./ ET NOMINE QVONDAM/ INCLYTA MATILDIS HIC IACET:/ ASTRA TENENS -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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