paramento liturgico, insieme - ambito mantovano (prima metà sec. XVIII)

paramento liturgico,

Nella teca sono conservati: due cuscini, due calzario scarpine con fiocco giallo; mitra e manipolo con figura della croce; pianeta, dalmatica e stola

  • OGGETTO paramento liturgico
  • MATERIA E TECNICA filo d'oro/ trama lanciata
    Tela
    seta/ gros de Tours/ laminatura
  • LOCALIZZAZIONE Mantova (MN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il samito o sciamito in seta è stato levato dalla salma di Sant'Anselmo, che giace nell'urna sotto la mensa dell'altare maggiore del Duomo, in occasione della ricognizione canonica della salma compiuta il 19 febbraio 1986. La salma è stata poi rivestita da paramenti donati dal vescovo di Mantova, Mons. Carlo Ferrari, morto nel 1992. I paramenti, in seta lanata d'oro, corrispondono a quelli presenti in un dipinto della seconda metà del secolo XVIII conservato nella chiesa parrocchiale di Piubega in cui è effigiata la salma incorrotta di Sant'Anselmo (AA.VV., Sant'Anselmo a Mantova, Mantova 1986, scheda a cura di F. Negrini, pp. 38-39). Se qualche incertezza può esservi per la mitra e le calzature, c'è invece un chiaro riscontro con la pianeta. Su di essa infatti si riconosce il motivo della croce ottenuto grazie all'applicazione di una spighettina a rete, sottile, che ne delinea il contorno per tutta l'altezza della pianeta, sul petto e intorno all'apertura del collo. Inoltre dal momento che l'altar maggiore è stato eretto nella forma che si vede ancor oggi nel 1723 e che una ricognizione della salma è stata eseguita nel 1731, è ragionevole ipotizzare che i paramenti risalgano appunto a questo periodo (R. Signorini, Per la storia della salma di Sant'Anselmo, in AA.VV., Sant'Anselmo, Mantova e la lotta per le investiture, Bologna 1987, pp. 97-113 e, in particolare, pp. 109-112)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300145725
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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