lapide tombale,
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La lastra, di marmo bronzetto di Verona, è di forma quadrata, corniciata sul lato frontale da una fascia liscia perimetrale e una modanatura a gola; nel campo così delimitato è scolpita l'iscrizione funeraria in caratteri capitali con solco a sezione angolare non ben disegnati; punti divisori a triangolo
- OGGETTO lapide tombale
- AMBITO CULTURALE Produzione Italia Settentrionale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Ducale
- INDIRIZZO Piazza Sordello, 40, Mantova (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Proveniente forse da Mantova (MN I.G.M. F. 62 II NO), già di proprietà del conte Marcello Donati, la lapide passò nella collezione Gonzaga da cui in seguito al Museo dell'Accademia (inv. 120). Poi, a seguito della convenzione fra Stato Italiano e Comune di Mantova del 1915, fu trasferita in Palazzo Ducale. L'iscrizione risulta posta da due appartenenti alla gens Caecilia, fratello e sorella, alla zia paterna. Questo gentilizio appare molto diffuso in tutta la Cisalpina (cfr. CIL); a Mantova compare in un'altra iscrizione (cfr. CIL), riferibile a un quattuorviro. L'assenza del cognomen nel nome del dedicante, unita all'aspetto poco curato della grafia, lascia supporre una certa antichità dell'iscrizione, che dovrebbe comunque rientrare entro la prima metà del I secolo d.C
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300075040
- NUMERO D'INVENTARIO Gen. 12150
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Palazzo Ducale di Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- DATA DI COMPILAZIONE 1981
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- ISCRIZIONI Caecilia/ M(arci) f(ilia), M(arcus)/ Caecilius / M(arci) f(ilius) Amitae - a incisione - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0