ritratto d'uomo

busto, 1878 - 1878

Busto di marmo di Carrara, scolpito a tutto tondo, poggiante su base quadrangolare rientrante, decorata sulla facciata anteriore con lo stemma Bolognini, raffigurante un personaggio maschile in età molto matura con capo rivolto a destra e lunghi baffi rivolti all'insù, un po' calvo, lo sguardo triste, vestito con giacca gilet a quattro bottoni, larga cravatta piatta e camicia a collo alto, poggiante su base quadrangolare rientrante decorata sulla facciata anteriore con lo stemma Bolognini

  • OGGETTO busto
  • MATERIA E TECNICA marmo bianco di Carrara/ scultura
  • ATTRIBUZIONI Bisi Emilio (1850/ 1920): scultore
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Castello Morando Bolognini
  • INDIRIZZO Via Bolognini, Sant'Angelo Lodigiano (LO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Fa parte di una copia, che tradizionalmente si considera proveniente da una vicina proprietà familiare "La Favorita". Ma è difficile identificare il personaggio, di cui è però sicura, per la presenza dello stemma, l'appartenenza alla famiglia Bolognini. Né vi sono validi motivi per confermare l'identificazione fatta dal Novasconi ( 1972 p. 188 ) col conte Gian Giacomo Bolognini ( 1794-1865 ) e col primo cugino di questi marchese Giorgio Giacomo Pallavicino Trivulzio ( 1796- 1878). Il busto marmoreo, quasi ritratto funebre, è opera dello scultore milanese Emilio Bisi ( nato a Milano il 7 novembre 1850 ed ivi morto il 19 febbraio 1920 ) appartenente ad una famiglia di artisti, soprattutto pittori, e figlio di Luigi, presidente dell'Accademia di Brera dal 1879. Fedele alla tradizione lombarda, aiutato dall'ambiente e dalle relazioni della famiglia ebbe una produzione assai feconda, ma legata piuttosto ad esigenze di commissione ( monumenti sepolcrali Maccia e Barbiano di Belgioioso al cimitero monumentale di Milano, Lazzati e Robecchi sempre a Milano ed altri ) oltre al celebrato "Franco tiratore" presentato con successo all'esposizione di Parigi proprio nel 1878. Successo superato dalla statuetta del "bozzetto civis romanus sum" 1890-1897 che fu presentato da Milano a Dresda, Berlino, Monaco. Fu autore di numerosi ritratti ( uno femminile è nella Galleria d'Arte Moderna di Milano ) e di altra produzione minore frutto dell'onesta e continua attività di questo scultore eccellente artefice del marmo nel gusto del tempo, ma assai raramente riscattato da vera forza creativa ( Ottino Della Chiesa 1968, pp. 679-680 )
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300067050
  • NUMERO D'INVENTARIO 4063
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
  • ENTE SCHEDATORE Provincia di Lodi
  • DATA DI COMPILAZIONE 1983
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2000
    2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Bisi Emilio (1850/ 1920)

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1878 - 1878

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'