statua

Desenzano del Garda, sec. II d.C metà

Raffigurazione di Dioniso in età giovanile. Della caratteristica capigliatura si conservano due lunghe ciocche ondulate che scendono ai lati del collo sul petto. La giovane età è desumibile dal corpo esile, con le spalle poco sviluppate e la muscolatura appena abbozzata. Il dorso è leggermente inclinato e il busto proteso verso destra; il braccio sinistro doveva essere sollevato; il peso gravita sulla gamba destra tesa. Una nebride dai contorni sfrangiati scende trasversalmente dalla spalla sinistra al fianco e alla coscia destra, giungendo a ricoprirla sul retro sino all’altezza della cavità poplitea; la sua superficie non levigata imita il pelo dell’animale. Sul lato sinistro dell’addome del dio pendono una testa e uno zoccolo della pelle di capra, mentre un altro è gettato dietro, sulla scapola sinistra. Il piede è calzato da un alto sandalo di pelle e ornato sopra la caviglia da una protome di pantera.Ai piedi dell’albero è accovacciata una pantera

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