cherubini
scultura,
1750 - 1774
Clemente Stefano Maria (cerchia)
1719/ 1794
cherubini scolpiti solo nella parte frontale. Una delle due ali è più lunga e mossa. Nella parte posteriore, è fissato un anello di ferro
- OGGETTO scultura
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MATERIA E TECNICA
legno/ scultura/ doratura
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ATTRIBUZIONI
Clemente Stefano Maria (cerchia)
- LOCALIZZAZIONE Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La Confraternita della SS. Annunziata mantenne la responsabilità della chiesa anche quando, nel 1834, essa fu eretta in Parrocchia. Da allora al 1902 si ebbe una doppia amministrazione della chiesa. Ciò rende difficoltoso stabilire quali arredi della Confraternita siano passati alla Parrocchia quando, nel 1902, gli stabili della Confraternita furono ceduti alla Parrocchia. Tenuto conto di tale difficoltà, si preferisce, concordemente con quanto già stabilito nel corso della precedente schedatura, considerare tali oggetti pertinenti alla chiesa. I due cherubini (quasi sicuramente destinati all'ornamento della cornice di un altare) trovano un raffronto molto preciso (addirittura nella maniera pressochè identica di delineare le ciocche dei capelli) con il Bambino della Vergine del Rosario nella parrocchiale di Centallo e con l'angelo che affianca San Giuseppe a San Vittore a Fossano, entrambi attribuiti a Stefano Maria Clemente. Si deve al Gulmini la proposta di riferire all'ambito del Clemente le due sculture che sono state da lui avvicinate ai cherubini del pulpito di San Lorenzo a Torino e ai due angeli (anch'essi opera dell'artista torinese) conservati nel Museo Civico d'Arte Antica di Torino. Quella del Clemente fu una presenza significativa per la chiesa dell'Annunziata. Fu autore, insieme con il fratello Giuseppe Maria della macchina processionale custodita nella cappella dell'Addolorata (1749-1750) e a lui sono riferiti i quattro Evangelisti dell'altare maggiore. La collaborazione dei due fratelli con la Confraternita (dal 1749 fino a ottavo decennio del secolo inoltrato) comportò anche la realizzazione di opere di minor impegno e sicuramente ebbe modo di influenzare gli artisti attivi nel cantiere. Non a caso la chiesa possiede altre opere che risentono in modo più o meno marcato dell'influsso di Stefano Maria Clemente (schede 01/00033618, 01/00033619, 01/00028823). Bibl. specifica: N. U. Gulmini, Scultori e maestri del legno nel cantiere della chiesa della SS. Annunziata in Torino: 1745-1792, in "Studi piemontesi", marzo 1991, pp. 105-117; bibl. di confronto: L. Mallè, Museo Civico d'Arte Antica di Torino. Le sculture, Torino 1965, p. 237; M. Leone, Le sculture, in Sculture dell'età barocca nel fossanese, catalogo della mostra, Fossano 1976, pp. 37-83
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100028794
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1982
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2001
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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