Villa Paradiso, situata a circa 270m dall'altezza, è un lungo edificio di notevoli dimensioni (45,62x11,95m). Possono distinguere un corpo centrale di datazione settecentesca e due appendici poste all’estremità datate alla seconda metà dell’ottocento. Il fronte sud è scandito da un corpo centrale, a due piani fuori terra, con finestre alte e strette ed un unico balconcino posto sull’asse centrale in corrispondenza dell’ingresso, e superiormente da un frontone curvilineo; mentre le due porzioni laterali si presentano anch’essi con aperture strette e balconcino in corrispondenza dell’asse di simmetria coronato da frontone triangolare. L‘intero prospetto è concluso da un cornicione aggettante, che regge nel campo centrale il tetto sul quale si aprono tre mansarde con finti pilastrini sui quali si poggia una cornice. I due bassi padiglioni laterali, con ampie entrate, terminano con un cornicione che corre lungo tutto il prospetto a scandire orizzontalmente il primo piano. Il padiglione di levante è sopraelevato di un piano quello a ponente è sormontato da un terrazzo con ringhiere in ferro intervallata dai pilastrini in pietra sul fronte ovest di questo padiglione. Il fronte nord della villa si presenta totalmente privo di avancorpi con le aperture uguali a quelle del fronte sud, ma privo di balconcini. Il piano delle cantine, messo in luce a seguito di uno sbancamento di terreno avvenuto nell’ottocento, si differenzia dal resto del prospetto intonacato e pitturato di bianco, in quanto ha un rivestimento a bugnati. Nel campo centrale del corpo settecentesco il tetto è aggettante e sono messe in vista le doghe in legno dell’orditura del tetto