Architetto (Ghemme, Novara, 1798 - Torino 1888), compì a Torino e perfezionò a Roma gli studî d'ingegneria e d'architettura. Restando formalmente rispettoso della grammatica neoclassica, tentò e realizzò nuove e audacissime soluzioni costruttive, specialmente attraverso l'impiego del ferro. Suo ca...
Enciclopedia Treccani