La folla
dipinto,
1965
Caldari Luciano (1925 -2012)
1925 -2012
- FONTE DEI DATI Regione Emilia-Romagna
- OGGETTO dipinto
-
MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
-
ISCRIZIONE
L. Caldari
-
ATTRIBUZIONI
Caldari Luciano (1925 -2012)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Ospedale "G. Marconi" - Cesenatico
- LOCALIZZAZIONE Ospedale "G. Marconi" - Cesenatico
- INDIRIZZO via Abba, 102
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La Folla è un olio su tela di grandi dimensioni acquisita al fine di abbellire l'atrio di ingresso dell'Ospedale di Cesenatico. Appartiene a quella fase pittorica immediatamente successiva all'esperienza neorealista svolta da Caldari accanto a Sughi e Cappelli. La riflessione, risalente agli anni Sessanta, sulla condizione esistenziale dell'uomo del suo tempo si riflette significativamente in questo suo dipinto; come afferma De Micheli nel 1974: “anche quando affronta il tema della folla, della stazione brulicante di pendolari o di gente anonima, il significato del suo discorso plastico non muta: è sempre cioè la solitudine dell'individuo in mezzo ai suoi simili ch'egli dipinge”. L'opera inoltre è significativa non solo per i concetti etici espressi ma anche perché attesta l'assidua presenza dell'artista a Cesenatico tra gli anni Sessanta e Settanta. Luciano Caldari, che opera a partire dagli ultimi anni Quaranta, a contatto con i coetanei cesenati Sughi e Cappelli, caratterizzato all'inizio dalla particolare incisività del segno e al tempo stesso dalla scarna essenzialità del timbro pittorico, sviluppa un realismo più rarefatto nel corso degli anni Sessanta. Venendo a contatto con l'ambito artistico milanese, l'artista volge il proprio interesse alla condizione dell'uomo contemporaneo.
- TIPOLOGIA SCHEDA opere/oggetti d'arte contemporanea
- ENTE SCHEDATORE IBC - Istituto per i beni artistici culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna
- PUBLISHER Servizio Patrimonio Culturale della Regione Emilia-Romagna
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0