Linificio Canapificio (Ferrara)

1938 - 1978
  • FONTE DEI DATI Regione Emilia-Romagna
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE In occasione dell’insediamento di alcune fabbriche e stabilimenti realizzati tra il 1937 e il 1943 nella zona tra Ferrara e Pontelagoscuro, Girolamo Savonuzzi, responsabile dell’Ufficio Tecnico Comunale di Ferrara dal 1925 al 1943, venne chiamato ad occuparsi del piano regolatore della zona industriale, mentre al fratello Carlo spettò il compito di redigere i progetti di alcuni complessi produttivi, tra cui il Linificio Canapificio. L’immobile, realizzato nel 1938, dopo la guerra diventerà di proprietà della fabbrica di aratri Toselli e, in seguito, della ditta Agriful, impresa affiliata alla Fiat. L’edificio, caratterizzato da quattro torri che uniscono alcuni fabbricati, venne progettato guardando alle mura settentrionali di Ferrara, contraddistinte da torri a base circolare e da lunghe cortine murarie. La costruzione è inoltre completata da due ordini di finestre inserite all'interno di quadrati formati da mattoni in rilievo i quali determinano un motivo decorativo che contraddistingue anche le quattro torri. I fronti in mattoni a vista e alcune parti interne del complesso industriale, in particolare le scale, dimostrano il rigore utilizzato anche nell’affrontare il tema della progettazione di una fabbrica. Dopo un intervento di recupero, seguito alla sua dismissione, la fabbrica è diventata sede di alcuni uffici pubblici comunali e di un consorzio di servizi per il cittadino.
  • TIPOLOGIA SCHEDA Architettura
  • ENTE SCHEDATORE Settore Patrimonio Culturale della Regione Emilia-Romagna
  • PUBLISHER Servizio Patrimonio Culturale della Regione Emilia-Romagna
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0