Fornace Galotti (Bologna)

1944 - 1966
  • FONTE DEI DATI Regione Emilia-Romagna
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La fornace situata sul lato occidentale del Canale Navile, nel tratto compreso tra il sostegno Torreggiani ed il sostegno Landi, era proprietà della Guastadini e venne acquistata dalla Società Anonima Galotti nel 1944 nella convinzione che alla fine della guerra la lavorazione dei vasi avrebbe trovato un rilevante riscontro economico. La fornace non disponeva di cave di argilla né di macchinari in quanto produceva solamente terrecotte ornamentali per la cui cottura erano impiegati due piccoli forni intermittenti. Tuttavia anche la Galotti doveva subire le difficoltà che il paese avrebbe attraversato nel periodo successivo la seconda guerra mondiale. Dopo alcuni decenni di gestione, la diminuzione del capitale sociale e l’arretratezza delle strutture, condizionarono la produzione che riprese con risultati insoddisfacenti sino al 1966, anno della definitiva chiusura dell’impianto. La fornace è stata abbandonata per lungo tempo e, dopo un intervento di recupero completato nel 1991, è diventata sede di un edificio terziario.
  • TIPOLOGIA SCHEDA Architettura
  • ENTE SCHEDATORE Settore Patrimonio Culturale della Regione Emilia-Romagna
  • PUBLISHER Servizio Patrimonio Culturale della Regione Emilia-Romagna
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0