Stabilimento Locatelli (Reggio Emilia)

1926 - 1998
  • FONTE DEI DATI Regione Emilia-Romagna
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L’azienda di Mattia Locatelli nacque nel 1860 a Ballabio, un paese poco distante da Lecco, con una modesta attività di stagionatura del gorgonzola. La ditta raccoglieva il prodotto dai contadini della bassa milanese per trasportarlo a Ballabio e sottoporlo a stagionatura nelle ‘casere’, grotte locali caratterizzate da temperatura e umidità costanti. In pochi anni l’azienda allargò la propria attività commerciale, raggiungendo tutta la Lombardia. Sul finire dell'Ottocento la Locatelli aprì alcune succursali all'estero, a dimostrazione della dimensione commerciale raggiunta in poco tempo. Un ulteriore impulso ebbe quando alla direzione della ditta giunsero il figlio Giovanni, quindi Umberto e i fratelli Ercole, Mario, Mattia e Tranquillo. Sotto la loro guida venne incrementata la quantità e la qualità dei formaggi prodotti con la costruzione di caseifici in diverse regioni d’Italia. Anche Mattia Locatelli, infatti, come Egidio Galbani e altri, lasciò la sede originaria di Ballabio per trasferirsi in Piemonte, nel Lazio e in Emilia-Romagna, realizzando nuovi impianti e introducendo nuove tecniche di produzione. Un fratello di Umberto, Tranquillo, stabilì la sede emiliana della ditta in un complesso destinato alla stagionatura del formaggio grana, costruito intorno agli anni venti del Novecento nel quartiere Santa Croce di Reggio Emilia. I magazzini di stagionatura dell’industria casearia, edificati tra il 1926 e il 1929, nel 1998 sono stati acquistati dal Comune di Reggio Emilia; inseriti in un programma di riqualificazione urbana, sono stati destinati a diventare il Centro internazionale della cultura e della creatività dei bambini e delle bambine. Il centro culturale, dedicato al pedagogo reggiano Loris Malaguzzi, è stato aperto nel 2006, anno in cui lo stabilimento è stato dichiarato di interesse culturale. Alla fine del 2007 sono iniziati i lavori di completamento della struttura che prevedevano la realizzazione di articolati spazi sociali e culturali, conclusi nel 2011.
  • TIPOLOGIA SCHEDA Architettura
  • ENTE SCHEDATORE Settore Patrimonio Culturale della Regione Emilia-Romagna
  • PUBLISHER Servizio Patrimonio Culturale della Regione Emilia-Romagna
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0