Sito romano di Castel San Giovanni

148 a.C. post-476 d.C. ca.

Castel San Giovanni lega strettamente la sua esistenza ad una grande strada consolare, posto com'è sulla via Postumia, tanto che - vista la posizione intermedia tra Placentia e Comillomagus - se ne è ipotizzata la funzione di stazione di posta. Tracce del popolamento romano, a carattere rurale, sono in gran parte segnalate nel territorio circostante, ove le arature spesso riportano in luce materiali di carattere edilizio (mattoni manubriati, tegole, embrici presso le località Pievetta, Cascinetta, Bardoneggia, Mazzolino) e reperti riferibili a sepolcreti prediali (laterizi tombali, basamento sagomato di una colonna di travertino).

  • FONTE DEI DATI Regione Emilia-Romagna
  • OGGETTO insediamento
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il ritrovamento di maggiore importanza, effettuato alla metà dell’Ottocento a Campo dei Soldati, in località Ganaghello, è un ripostiglio di monete romane d’argento, perfettamente conservate. Si tratta di denari consolari, probabilmente celati durante il periodo cesariano. L'insieme delle testimonianze fanno supporre che il centro di Castel San Giovanni, prossimo anche al porto di Parpanese, in comunicazione dunque con l'importante centro di S. Cristina, fosse un insediamento romano di una certa consistenza.
  • TIPOLOGIA SCHEDA Siti archeologici
  • ENTE SCHEDATORE Settore Patrimonio Culturale della Regione Emilia-Romagna
  • PUBLISHER Servizio Patrimonio Culturale della Regione Emilia-Romagna
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0