Sito romano di Mutatio ad Fonteclos

187 a.C. post-599 d.C. ca.

Ad Fonteclos, menzionata dall'Itinerarium Hierosolymitanum o Burdigalense (333 d.C.) come una stazione per il cambio dei cavalli (mutatio) lungo al via Emilia, viene ubicata nella zona dell’odierna Fontana Fredda, punto in cui si staccava la via che, risalendo la valle del torrente Chero, portava a Veleia.

  • FONTE DEI DATI Regione Emilia-Romagna
  • OGGETTO insediamento
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il toponimo troverebbe giustificazione nella presenza di acque risorgive. L’antichità del centro sarebbe confermata dalla tradizione secondo la quale Teodorico avrebbe fatto costruire la chiesa di S. Salvatore trasformando il villaggio preesistente in borgo fortificato. Proprio per questo motivo nei documenti di archivio più antichi il centro viene chiamato Fontana Theodorici. Tra Fontana Fredda e Cadeo il torrente Chiavenna nel suo spostamento verso nord-ovest ha abbandonato il suo vecchio corso, forse riconoscibile nello scolo Rovacolla, e si è sovrapposto al tracciato della via Emilia, costringendo a deviare la strada verso valle. Questa ristrutturazione potrebbe essere legata alla sistemazione della via Emilia operata dal re ostrogoto Teodorico, all'interno dell'intervento di restauro da lui compiuto.
  • TIPOLOGIA SCHEDA Siti archeologici
  • ENTE SCHEDATORE Settore Patrimonio Culturale della Regione Emilia-Romagna
  • PUBLISHER Servizio Patrimonio Culturale della Regione Emilia-Romagna
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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