Villa rustica di Fontanellato

50 a.C. ca.-299 d.C. ca.

L'area di Fontanellato faceva capo, in età romana, al municipio di Fidentia nel cui territorio centuriato, compreso fra il fiume Taro e i corsi d’acqua Grattarolo e Ongina, ricadeva interamente. All'insediamento rustico dell'ager fidentinus va quindi riferita la vasta villa di età romana riportata in luce dai lavori per l'Alta Velocità in località Cannetolo, a circa 4 km a nord della Via Emilia. L'indagine ha interessato un'ampia superficie ove si sviluppava la pars rustica del complesso, composta da una serie di ambienti disposti sui tre lati di una corte porticata dotata di pozzi per l'acqua e impianti per la macinazione dei cereali. Un sistema di riscaldamento sia a parete che pavimentale, indiziato da tubuli e suspensurae, presente negli ambienti più a settentrione, lascia intuire che il quartiere residenziale dovesse ubicarsi probabilmente in questo settore.

  • FONTE DEI DATI Regione Emilia-Romagna
  • OGGETTO insediamento
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Prospezioni condotte nei terreni adiacenti hanno stabilito che il complesso aveva un'estensione originaria molto maggiore e che la porzione soggetta a scavo archeologico rappresenta circa un terzo della superficie totale. Da un primo e più modesto nucleo iniziale, ascrivibile alla seconda metà del I sec. a.C., il complesso sembra passare in età imperiale ad una struttura più articolata e caratterizzata da materiali edilizi più curati, con largo impiego di laterizi. I dati paiono confermare una continuità insediativa dell’impianto sino alla seconda metà del III sec. d.C., quando si manifestano i primi segnali del processo di decadimento del sito, prima del suo definitivo abbandono forse a causa dell'arrivo di popolazioni barbariche. Perfettamente inserita nel territorio centuriato, secondo il principio che voleva i nuclei di abitazione disporsi ai due vertici opposti di ogni centuria, la villa era anche collegata alla viabilità principale attraverso una percorrenza che si dipartiva dalla via Emilia all'altezza della mutatio ad Tarum (odierno Castelguelfo).
  • TIPOLOGIA SCHEDA Siti archeologici
  • ENTE SCHEDATORE Settore Patrimonio Culturale della Regione Emilia-Romagna
  • PUBLISHER Servizio Patrimonio Culturale della Regione Emilia-Romagna
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0