Murato nel '500 nella parete della chiesa di San Paolo di Codrea, questo altare di marmo bianco dedicato a Giove testimonierebbe la presenza di un insediamento romano in questa zona, come pure il culto di questa divinità in area deltizia. Di dimensioni di cm 27x19x45(h), al di sopra ospitava una cavità per appoggiare probabilmente una statua. Sulla base di appoggio un incavo doveva servire per fissare con un perno il blocco marmoreo ad una lastra. L'iscrizione fa riferimento a personaggi dell'aristocrazia ravennate. Nel XVIII secolo l'altare fu rimosso dal luogo di rinvenimento e trasferito a Ferrara, ove tuttora si trova presso il Lapidario Civico.