Tomba a incinerazione, scavata il 18/10/1938, entro un’anfora segata ricoperta da un mattone sesquipedale sul quale era il bicchiere di vetro IG 9128. All’interno dell’anfora erano: l’olla IG 9141, entro la quale era la sfera di agata IG 46023; sempre nell’anfora erano: 3 balsamari (IG 9160, 9161, s.n.), le 2 brocche una color ambra e l'altra blu (IG 9127 e 9126), la bottiglia IG 4005, la moneta IG 4006, la fibula IG 4007, il manico IG 4017, lo specchio IG 4008, vari frammenti di aghi crinali. Inoltre, secondo il Giornale di scavo, vi era anche “a ridosso dell’anfora una fiasca di terra gialla, collo ad imbuto, manico a nastro e beccuccio”, la quale è andata perduta. Questi oggetti sono tutti esposti nella vetrina 30, piano rialzato-lato Est, del Museo Archeologico Nazionale di Adria, eccetto un balsamario, gli aghi crinali e i 3 frammenti di ossa di cui una pertinente al cranio del defunto IG 4009.