skyphos

IV sec. a.C.

Skyphos a vernice nera in argilla grigio chiaro e vernice nero-bruno opaco. Le pareti del vaso sono sensibilmente rastremantisi verso il piede ad anello. Le anse orizzontali a bastoncello sono impostate sotto l'orlo. A risparmio: una fascia nella zona inferiore del corpo e il fondo del piede. La vernice nera è quasi del tutto scomparsa ed il vaso è ricoperto da una patina verdastra. Mancano alcuni pezzetti di orlo. Questo skyphos appartiene ad un tipo molto diffuso soprattutto a Corinto, ma anche nel mondo occidentale. In Occidente gli esemplari sia d'importazione che di imitazione sono molto numerosi, soprattutto in ambiente campano. L'esemplare di Torcello potrebbe essere un esempio d'imitazione, ma essendo tutta la superficie del vaso alterata dalle incrostazioni verdastre, non è facile stabilirlo con certezza.

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE