accetta

XV-XIV secolo a.C.

Ascia ad alette mediane molto sviluppate in bronzo fuso con le superfici spatinate. La lama è cortissima a profilo scampanato e taglio sub-arrotondato (molto usurato). E' presente una risega tra immanicatura e lama. Le alette laterali sono brevi, molto espanse ed arrotondate; le spalle marcate, il tallone alquanto sviluppato con incavo semicircolare e brevi apici ricurvi (incompleti). La forma è lievamente deformata. L'esemplare è ascrivibile ad un tipo largamente diffuso negli abitati terramaricoli dell'Emilia e della bassa pianura veneta in fase avanzata della media età del bronzo. Di particolare significato il confronto con un esemplare dal ripostiglio di Merlara nella bassa Padovana e con un esemplare sporadico da Cona di Cantarana nel Veneziano.