recipiente di forma aperta

sec. I d.C

labbro estroflesso con orlo arrotondato, spalla leggermente carenata e ventre troncoconico con piede a disco. Sulla spalla si impostano le piccole anse a "omega" applicate a caldo. Vetro blu trasparente; anse in vetro bianco opaco.

  • FONTE DEI DATI Regione Veneto
  • OGGETTO recipiente di forma aperta
  • MATERIA E TECNICA vetro/ soffiatura libera/ fusione/ applicazione a caldo
  • MISURE Diametro: 7,5 cm
    Altezza: 7,2 cm
  • CLASSIFICAZIONE strumenti, utensili, oggetti d'uso/ vetri
  • AMBITO CULTURALE Ambito Culturale Romano/ Prodotto Da Officina Italica O Orientale
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Collezioni Civiche Veneziane
  • LOCALIZZAZIONE Museo Vetrario di Murano
  • TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
  • SPECIFICHE DI REPERIMENTO La brocca (inv. Vetri 215), insieme al recipiente Vetri 426, può essere presumibilmente attribuita alla tomba II, rinvenuta nel 1928 a Zara - loc. Casali. L'attribuzione è stata fatta sulla base degli elenchi dei pezzi contenuti nelle casse provenienti dal museo zaratino.La brocca (Inv. Zara 5315) e il recipiente (Inv. Zara 5288) erano contenuti nella cassa 3a, in cui erano stati posti i reperti della vetrina XXXV del Museo. Si veda G. L. RAVAGNAN, Vetri antichi del Museo Vetrario di Murano, Venezia 1994, p. 11
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA S162
  • ENTE SCHEDATORE Regione Veneto
  • DATA DI COMPILAZIONE 1983
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2012
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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