rilievo (rilievo funerario)

Banchetto funebre, sec. II a.C. prima metà

Stele rettangolare incorniciata da un listello largo e liscio, in cui è raffigurata una scena di banchetto funebre, con tre personaggi, sbarbati e vestiti con chitone e mantello, distesi su una kline senza materasso, mentre appoggiano i gomiti su grossi cuscini; tra le mani reggono i consueti recipienti impiegati nelle libagioni, a partire da sinistra, un rython e una coppa, un kantharos su alto piede, un altro kantharos dello stesso tipo del precedente e una coppa. Ai piedi della kline, a sinistra, è raffigurata una donna, vestita con un leggero chitone e un mantello che chiude al petto con la mano sinistra, seduta su una sedia modanata, con i piedi appoggiati su un piccolo sgabello; con la mano destra stringe un oggetto non riconoscibile. Sull'angolo sinistro, un'ancella di proporzioni minori, vestita con un peplo cinto alla vita che ricade con un'ampia falda, regge tra le mani una cassetta. Dalla parte opposta, un coppiere vestito di corta tunica, armeggia davanti a un kylikeion; in basso, a destra, un cratere a secchio. L'intera scena è arricchita da una serie di manufatti: dietro la kline, sopra un ripiano, si distinguono un grosso kantharos e una Omphalosschale appoggiata alla parete. Al centro della composizione, in basso, si distingue un tavolo con tre gambe zoomorfe, mentre al centro della tavola, si riconosce una bassa focaccia con intorno dei frutti di forma allungata. A fare da sfondo all'intera scena, due ripiani ove sono appoggiati, a sinistra, un cesto di lana e una cassetta; a destra, una testa di cavallo. Nella parete retrostante, un pilastrino centrale definisce due riquadri in cui sono raffigurati, a sinistra, il bordo inferiore di uno scudo e un elmo con pennacchio, a destra, un altro scudo dello stesso tipo del precedente, avvolto da un serpente con i bargigli.

  • FONTE DEI DATI Regione Veneto
  • OGGETTO rilievo rilievo funerario
  • MATERIA E TECNICA Marmo
  • MISURE Altezza: 49 cm
    Spessore: 12 cm
    Larghezza: 60 cm
  • CLASSIFICAZIONE scultura/ rilievo
  • AMBITO CULTURALE Ambito Culturale Greco/ Medio-ellenistico
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Archeologico Nazionale di Venezia
  • LOCALIZZAZIONE Museo Archeologico di Venezia
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il rilievo fu donato dal Layard al Museo Correr di Venezia, da cui poi è giunto al Museo Archeologico. L'opera proviene dall'isola di Samo, ove il tema del banchetto è largamente adottato in stele e rilievi di carattere funerario e numerosi sono i rilievi samii confrontabili con quello di Venezia, per quanto esistano comunque varianti, sia di tipo iconografico, che stilistico. Di più complessa definizione è la cronologia del pezzo, soprattutto in virtù del notevole stato di consunzione. Al di là di scarsa accuratezza nella resa dei panneggi e dei particolari dei vasi, il senso plastico con cui sono state eseguite le figure, il senso di articolazione spaziale e la stessa numerosa presenza degli oggetti hanno fatto propendere per una datazione alla prima metà del II sec. a.C. Per quel che concerne invece il significato del banchetto in ambito funerario, la critica più recente ha evidenziato come non sia possibile attribuire un valore univoco a un motivo così complesso, utilizzato in tempi e contesti differenti. Certamente, rimangono valide le interpretazioni che esso può assumere in quest'ambito, come rappresentazione della felicità eterna dei defunti, evocazione delle offerte rituali o come momento felice della vita del defunto.
  • TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA S162
  • ENTE SCHEDATORE Regione Veneto
  • DATA DI COMPILAZIONE 2011
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0