Stele a pseudoedicola, policonica con nicchie a doppio registro a ordine unico; è costituita superiormente da un frontone con cornice a listello e gola diritta, mentre il timpano è interamente occupato dalla nicchia sottostante, la cui centina si identifica con la linea stessa degli spioventi; questi poggiano su un architrave modanato (listello, gola diritta, doppio listello) che continua anche lungo i lati. Al culmine dello spiovente rimane la traccia dell'acroterio centrale, mentre si conservano parzialmente gli acroteri laterali, costituiti da leoncini. I pilastrini sottostanti sono a fusto liscio e hanno un capitello di ordine tuscanico, mentre i lati brevi della stele sono inquadrati da due lesene, con candelabri vegetali scolpiti nello spazio mediano. Sulla fronte la stele è suddivisa da uno stretto listello in due nicchie di diversa altezza e a fondo liscio; in quella superiore, ornata da una valva di conchiglia caratterizzata da costolature ben delineate, sono raffigurati i busti di una donna e di un uomo, mentre in quella inferiore sono scolpiti i busti di due giovinetti o bambini.