rilievo (votivo o funerario)
cavaliere,
tarda età ellenistica/ prima età romana fine/inizio
Il rilievo, di forma probabilmente rettangolare e profilato lungo il bordo superiore e inferiore da un sottile listello aggettante, ritrae un cavaliere che avanza verso destra con la mano destra sollevata verso l'alto. Vestito con corta tunica e un'ampia mantella svolazzante, il cavaliere presenta il capo coperto da una benda che lascia intravedere una corona di capelli, guarda diritto davanti a sè e tiene il braccio destro sollevato, in un gesto probabilmente cultuale. Il cavallo, raffigurato in una falcata di galoppo raccolto, presenta il collo poderoso, la criniera leggermente accennata e le masse muscolari distribuite in modo equilibrato.
- FONTE DEI DATI Regione Veneto
- OGGETTO rilievo votivo o funerario
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MATERIA E TECNICA
marmo saccaroide a grana fne
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MISURE
Altezza: 21 cm
Spessore: 0,6 cm
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CLASSIFICAZIONE
scultura/ rilievo
- AMBITO CULTURALE Ambito Culturale Greco/ Tardo-ellenismo
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Provinciale di Torcello - Sezione Archeologica
- LOCALIZZAZIONE Palazzo dell'Archivio
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il pezzo rientra in un numero di esemplari ampiamente distribuiti dalla fine del V sec. a.C.-inizi IV sec. a.C. fino alla tarda età romana, dall'Attica e dalla Beozia all'Asia Minore e alle isole greche, fino anche all'area danubiana dove questo tipo di immagine trovò una codificazione specifica nelle iconografie del cavaliere trace e dei cavalieri danubiani. Il cattivo stato di conservazione e la modestia dell'esecuzione rendono piuttosto complesso inquadrarne il puntuale schema iconografico, poichè l'immagine del cavaliere viene adottata in più iconografie con funzione diversa (votiva, funeraria, raffigurazioni imperiali e private). Altrettanto complesso risulta identificarne la provenienza, per la quale Francesca Ghedini è propensa a ritenere che non si tratti di una produzione locale, nonostante la modestia dell'esecuzione, ma che sia riconducibile alla produzione dell'artigianato minore gravitante intorno alle aree templari e alle necropoli dell'area microasiatica e nesiotica, dove il soggetto del cavaliere ebbe particolare fortuna sia durante l'età ellenistica che romana; il rilievo sarebbe giunto a Torcello tramite i canali del collezionismo veneziano.
- TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia del Veneto
- ENTE SCHEDATORE Regione Veneto
- DATA DI COMPILAZIONE 2011
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0