hydria

ca. 375 a.C. -

Corpo ovale allungato, spalla leggermente obliqua, alto collo, bocca a disco con risega, orlo ribattuto, piede modanato con risega, anse a bastoncello, le laterali ricurve verso l'alto. Decorazione accessroia, trattini di vernice nera su fondo risparmiato sull'orlo e intorno all'attacco delle anse orizzontali; sul retro, sotto l'ansa verticale, grande palmetta a ventaglio tra girali che giungono fino alle anse orizzontali; sul collo corona di foglie di alloro; sotto la scena figurata, meandro a chiave interrotto da motivi cruciformi. Decorazione figurata: due donne con peplo e sphendone presso una stele funeraria; la donna di sinistra regge un ventaglio ed una tenia, l'altra uno specchio ed una cista; nel campo un ramoscello, una tenia ed un disco.

  • FONTE DEI DATI Regione Veneto
  • OGGETTO hydria
  • MATERIA E TECNICA argilla di colore rosa,vernice nera lucente ;linea a rilievo per le figure
  • MISURE Diametro: 15 (orlo) cm
    Altezza: 35,4 cm
  • CLASSIFICAZIONE ceramica apula a figure rosse
  • AMBITO CULTURALE Produzione Apula
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Legato Zulian 1795
  • LOCALIZZAZIONE Museo Archeologico Nazionale di Venezia
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Si tratta di una probabile scena di omaggio alla stele del defunto, secondo un uso frequente su hydrie apule dal III° venticinquennio del IV sec.a.C., caratterizzate da una notevole affinità stilistica nella raffigurazione delle figure femminili.
  • TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • DATA DI COMPILAZIONE 1981
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2012
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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