lastra (lastra quadrangolare scorniciata spuria)

ca. 1600 - ca. 1699

Lastra rettangolare con lato lungo di base, spuria, con superficie della fronte lisciata, gradinata e poi levigata; il retro si presenta solo lisciato. Asimmetria nell’impaginazione e lettere incise con largo solco a sezione triangolare e pronunciate apicature. Si notano numerose abbreviazioni ed uso di nessi in r. 2 AE di AETER e in r. 3 AE di AEL(IUS) e AE di PRAEF(ECTUS) sebbene del secondo nesso è visibile solo una porzione superiore della prima asta verticale della A e una piccola porzione della traversa che allungata va a formare la cravatta della E. Uso di lettere nane: r. 2 O di POP(ULI) e r. 3 seconda C di FLACCUS incisa all’interno del semicerchio della prima C. Segni di interpunzione triangolari collocati in posizione irregolare, spesso alla base delle lettere.

  • FONTE DEI DATI Regione Veneto
  • OGGETTO lastra lastra quadrangolare scorniciata spuria
  • MATERIA E TECNICA Marmo
  • MISURE Profondità: 2.7 cm
    Altezza: 25.5 cm
    Larghezza: 29.5 cm
  • AMBITO CULTURALE Ambito Culturale Romano, Produzione Urbana Moderna
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Lapidario Maffeiano
  • LOCALIZZAZIONE Museo Lapidario Maffeiano
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La prima segnalazione sulla non autenticità di questa lastra si deve a Maffei, che comunque ne diede una lezione errata; lo studioso veronese basò la sua analisi su quattro elementi ben precisi: errata collocazione dei segni di interpunzione, la presenza di un PRAEFECTUS URBI mai documentato, la sigla R P POP ROM mai fino ad allora attestata e il caso nominativo usato sia per la divinità che per il dedicante, uso questo che non permette di creare una connessione sintattica. Sebbene dopo Maffei si tentò di riscattare l’autenticità dell’epigrafe Mommsen considerò inutile ogni tentativo di tal genere. A queste analisi di recente Buonopane ha avanzato un’ulteriore considerazione sulla falsità di questa iscrizione: l’impaginazione del testo tiene conto della frattura della lastra che forse doveva essere già stata lavorata in antico. Inoltre egli aggiunge anche che la contraffazione possa aver avuto origine da un frammento degli Acta Fratrum Arvalium nel quale si menziona la Salus Augusta P(ublica) p(opuli) R(omani).
  • TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA C023091
  • ENTE SCHEDATORE C023091
  • DATA DI COMPILAZIONE 2007
  • ISCRIZIONI fronte - Salus / Aeterna r(ei) p(ublicae) p(opuli) Rom(ani). / [.] Ael(ius) Flaccus praef(ectus) u(rbi?) [ - - - ]. - Lettere posate maiuscole - Incisione - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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