base (parte di base di statua con iscrizione commemorativa)
379 d.C. - 380 d.C.
Tracce di lavorazione a gradina. nella parte superiore del coronamento ancora ben visibili le tracce del collocamento della statua, consistenti in due cavità allungate (in corrispondenza dei piedi) e di un foro centrale per l'incasso. Coronamento raccordato al dado mediante modanatura a cavetto. Specchio epigrafico con cornice modanata a gola rovescia. Segni di interpunzione ad S in tre tratti.
- FONTE DEI DATI Regione Veneto
- OGGETTO base parte di base di statua con iscrizione commemorativa
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MATERIA E TECNICA
calcare ammonitico rosso locale
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MISURE
Profondità: restante 57 cm
Altezza: restante 79.8 cm
Larghezza: 77.5 cm
- AMBITO CULTURALE Ambito Culturale Romano, Produzione Veronese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Lapidario Maffeiano
- LOCALIZZAZIONE Museo Lapidario Maffeiano
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'iscrizione menziona il trasferimento di una statua, non necessariamente di divinità, dal Capitolium, forse non più adibito al culto, al foro. Si tratterebbe dunque di un provvedimento di tutela di un monumento antico da parte di un funzionario imperiale, di recente identificato con il retore ateniese Palladio. La datazione viene perciò circoscritta al 179-180 d.C., nel periodo in cui l'imperatore Graziano passò per Verona durante un viaggio da Milano ad Aquileia (Buonopane).
- TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA C023091
- ENTE SCHEDATORE C023091
- DATA DI COMPILAZIONE 2007
- ISCRIZIONI fronte - Hortante beati[t]udini / temporum d(ominorum) n(ostrorum) / Gratian[i, V]alentiniani / et Theodosi Aug(ustorum), / statuam in [C]apitolio / Div(is) iacentem, in / cereberrimo (!) fori / loco constitui / iussit Val(erius) Palladius / v(ir) c(larissimus) cons(ularis) Venet(iae) et Hist(riae) / ------. - Lettere posate maiuscole - Incisione - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0