cannocchiale terrestre di galileo

sec. XIX inizio

Il cannocchiale è costituito da due tubi: uno di essi porta l'obiettivo e l'altro, che può scorrere con lieve attrito all'interno del primo, porta l'oculare. L'obiettivo ha distanza focale di 13,2 centimetri e diametro di 3 centimetri. L'oculare è costituito da due minuscole lenti divergenti intercambiabili montate su un coprioculare rotante che è protetto, da un lato, dal diaframma sul quale è ricavata la pupilla e, dall'altro, da un diaframma munito di un foro che, come la pupilla, ha un diametro di 4 millimetri. Il coprioculare può essere bloccato in tre diverse posizioni: una centrale, in cui la pupilla è coperta, e due laterali, contrassegnate dai numeri 1 e 2, in ciascuna delle quali viene inserita una ben determinata delle due lenti divergenti. Sul tubo portaoculare sono incise due sottili righe, distanti fra loro un centimetro e contrassegnate dai numeri 1 e 2, che indicano le posizioni a cui deve essere portato quando si utilizza l'una o l'altra delle due lenti divergenti. La lente contrassegnata col numero 1 ha distanza focale di 20 millimetri, l'altra di 10 millimetri e entrambe lo stesso diametro della pupilla (4 mm). Un diaframma con un foro di 3 millimetri di diametro, è posto ad una distanza di 5 millimetri dall'oculare

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